Giulia Grignani una scrittrice emergente ma che dal suo modus operandi e soprattutto dai contenuti espressi nei suoi due romanzi che andremo a recensire si legge esperienza e grande passione per questo genere di scrittura tra l’avventura, il mistero ed il giallo. Ottime connessioni per grandi traguardi che noi di Liberamente auguriamo di raggiungere molto presto.
Due lavori di Giulia Grignani, scrittrice milanese che ha pubblicato entrambi i lavori su Amazon in formato Kindle. Il primo romanzo “Il picco del diavolo”. Una terribile morte perpetrata al solo scopo di salvaguardare un oscuro segreto, l’avvelenamento del grande compositore Wolfgang Amadeus Mozart, un assurdo processo alle streghe e una rupe teatro di orrendi sacrifici fanno da cornice all’austera abbazia di Ponteselva, dove forze oscure e malvagie agiscono nell’ombra. Per Giada Rubino Pontecorvo non c’è posto dove nascondersi, neppure nei cunicoli e nelle gallerie della desolante miniera abbandonata, dove, anche questa volta, per la sua temerarietà, rischierà la vita. Il secondo romanzo “Omicidio al maniero“. Ammantato da un’aura di mistero il castello di Albese diventa teatro di un efferato omicidio. Giada Rubino Pontecorvo in questa seconda indagine si troverà, suo malgrado, alle prese con eventi che sembrano andare al di là di ogni logica comprensione. Le inquietanti lettere anonime che inondano il paese, gli antichi reperti di valore inestimabile che vengono sottratti, lo spettro che infesta il maniero e la sua terribile maledizione che getta un’ombra infausta su chiunque oserà avvicinarsi, le strane leggende riguardanti la morte dell’imperatore Federico Barbarossa e il perduto tesoro dei Cavalieri Templari porteranno la neo-detective a misurarsi con l’arte dell’inganno. Chissà cosa riserverà il futuro a Giulia Grignani ma se questi sono gli antipasti della sua carriera di scrittrice, i primi ed i secondi saranno piatti prelibati da leccarsi i baffi.